Gara in discesa per l'Inghilterra con il fulmineo vantaggio di Cranie, il raddoppio di Onuoha e il tris di Bjarsmyr (autogol). Dopo un giro d'orologio inglesi gia' in vantaggio: tiro al volo di Cranie e svarione difensivo della difesa svedese che non intercettava la sfera che terminava alle spalle dell'incolpevole Dahlin. Al 7' la risposta della Svezia con il calcio di punizione di Toivonen che chiamava Hart alla deviazione in angolo.
Al 20' cross dalla destra per la deviazione di testa di Berg con palla a lato. Al 27' l'Inghilterra trovava il raddoppio con Onuoha, bravo a girare in porta a due passi dal portiere svedese. Al 38' il tris che oggettivamente sembrava mettere in ginocchio gli svedesi: forte conclusione di Cattermole e sfortunata deviazione nella propria porta di Bjarsmyr per la terza rete inglese. Inutili i tentativi, senza peraltro grandi idee, degli svedesi di accorciare le distanze prima del riposo.
Nella seconda frazione di gioco, doppio cambio per i nordici (dentro Harbuzi e Molins) nel tentativo di vivacizzare la manovra della Svezia. L'Inghilterra pero', forte del triplice vantaggio conseguito nel primo tempo, controllava il gioco senza rinunciare al contropiede. Al 23' la Svezia accorciava le distanze con Berg (sesto centro nel torneo) che appostato in piena area inglese infilava Hart. Al 30' Toivonen con una perfetta punizione firmava il raddoppio per i gialloblu' nordici con Inghilterra in evidente affanno.
Al 36' l'incredibile rimonta della Svezia si completava con la rete di Berg, bravo a girare in porta dopo un delizioso assist di tacco di Soder. E a un minuto dal termine dei tempi regolamentari Lustig mancava addirittura la quarta rete da posizione favorevole. Squadre ai supplementari con Svezia piu' brillante, ma niente piu' gol, nonostante gli inglesi in 10 per l'espulsione di Campbell.
Calci di rigore e subito l'errore inglese, che pero' gli svedesi imitavano nel turno di battuta. Poi tutti a segno da una parte e dall'altra, e nella serie a oltranza c'era l'errore decisivo di Molins. L'Inghilterra attende di conoscere l'altra finalista dallo scontro tra Germania e Italia.