Ovunque6 - Il Risveglio di Natascha Lusenti: Liberazione
- Andato in onda:
- Visualizzazioni:
Questa mattina mi sono svegliata e ho pensato al cane Arthur che mesi fa è finito su tutti i giornali. Arthur era uno come tanti altri, nato nel posto sbagliato. Era solo e affamato. Come molti cani. Come molti uomini. Il giorno che è riuscito a rimediare una polpetta da un tizio che passava di lì, dev’essergli sembrato qualcosa a cui aggrapparsi. A qualsiasi costo. Per questo un faccia-di-pelo ha guadato fiumi, scalato rocce, ha percorso 700 chilometri nell’Amazzonia più dura: Arthur aveva deciso di seguire l’uomo della polpetta che era uno dei membri di una squadra svedese di sport estremi. L’uomo avrebbe poi scritto che era andato in Ecuador per vincere il Campionato del mondo e tornava a casa con un amico. Arthur è stato accolto all’aeroporto di Stoccolma dalla nuova famiglia. I commenti alla sua storia, sulla pagina pubblica di un quotidiano, sono commossi e ammirati. Arthur ha conquistato la libertà di vivere e l’approvazione di chi lo ha saputo. Allora mi sono chiesta dova vanno a finire la commozione e l’approvazione quando invece del cane Arthur c’è il bambino Mohammed o l’uomo Ali o la donna Fatima. A qualsiasi costo. Come tanti anni fa, il 25 aprile.
[an error occurred while processing this directive]